Montalcino è un comune toscano che si trova prevalentemente in collina, situato in provincia di Siena. È molto famoso per la produzione di vini rossi di alta qualità, infatti il Brunello di Montalcino è uno dei più famosi in Italia. Nel panorama enologico italiano rappresenta un caso davvero unico e singolare. La sua eleganza e il corpo molto armonioso del vino permettono abbinamento con dei piatti molto complessi e strutturati come ad esempio le carni rosse, la selvaggina accompagnata da funghi e tartufi. Il Brunello è anche un vino che si accosta perfettamente con i formaggi e tutti i vari salumi più strutturati. Inoltre, per le sue caratteristiche è godibile anche per un ottimo aperitivo.
Il vino Brunello di Montalcino deve essere servito ad una temperatura di circa 18 o 20 gradi in un bicchiere molto ampio, per quelli più invecchiati può andare bene anche una caraffa di cristallo per poterlo ossigenare bene. Per quanto riguarda la parte storica, questo vino risale alla fine dell’800 e ad oggi continua a stupire bevitori di vino in tutto il mondo con i suoi aromi. Non a caso quando si pensa al made in Italy per eccellenza non si può non citare il Brunello di Montalcino.
Questo è un tipo di vino che più invecchia e maggiore è la sua complessità, i profumi che lo compongono sono le foglie di tabacco, il legno di rovere, le spezie, il pellame e molto altro ancora. All’olfatto invece risaltano subito delle note di salvia, eucalipto, pepe nero, vaniglia e liquirizia. Insomma è davvero un vino molto complesso e amato in tutto il mondo. Da sempre il Brunello di Montalcino è stato rinomato come vino da meditazione perché è ideale da sorseggiare quando si è impegnati in una conversazione.
Infine, è molto importante sapere che questa tipologia di vino non va mai abbinata alle carni cotte alla brace, questo abbinamento è altamente sconsigliato per la sua tendenza ad essere amarognolo, per questo occorrono carni che hanno una cottura più decisa e intenza, i cibi acidi vanno assolutamente evitati.
Il Brunello di Montalcino è uno dei più prestigiosi vini italiani. Conosciuto e rinomato in tutto il mondo, è giustamente considerato come uno dei grandi rossi in grado di offrire le maggiori garanzie di longevità. Montalcino si trova circa 40 chilometri a sud di Siena, in una splendida zona collinare. Questo paesaggio agreste e incontaminato è ricco di suggestioni storiche e architettoniche. Nel 2004 è stato inserito nell’Unesco World Heritage, come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Colore e Aspetto: Rosso rubino intenso con riflessi granati.
Olfatto: Caratteristico, intenso, persistente, presenta sentori di frutti di bosco e violetta, muschio, spezie e legno aromatico, accompagnate da note di vaniglia, confettura e, in chiusura, da aromi balsamici.
Gusto: Caldo, strutturato, robusto, complesso, morbido, con tannini eleganti perfettamente bilanciati con la gradazione alcolica, dotato di piacevole e persistente retrogusto.
Abbinamenti: Il Brunello di Montalcino è un vino da meditazione. Perfetti gli abbinamenti con selvaggina (cinghiale e fagiano in particolare), carne rossa, costata, funghi, tartufo bianco e formaggi stagionati.
Brunello di Montalcino DOCG - Castello Banfi, Cl 75
Descrizione: Un vino di grande struttura e personalità, colpiscono i sentori nettissimi di frutta matura, straordinariamente evoluti, ma sono soprattutto il cuoio ed il tabacco a fare la tipicità del vino. In bocca è caldo, pieno e giustamente tannico con un finale lungo e molto rispondente
Abbinamenti: Primi piatti al ragù di cinghiale, bistecca alla fiorentina e formaggi di media stagionatura
Vinificazione: Fermentazione spontanea con lieviti indigeni, macerazione a temperatura controllata tra 30 e 33 gradi per circa 20 giorni con rimontaggi e follature. Affinamento di 12 mesi in botte di rovere da 30 hl e 6 mesi in bottiglia
Curiosità: Pietroso ha scelto di vinificare il rosso partendo da uve Sangiovese senza altre uve concesse dal disciplinare
Temperatura 18,0° Gradazione 14,5% Uve: Sangiovese Provenienza: Toscana
Descrizione: Un vino di grande struttura e personalità, colpiscono i sentori nettissimi di frutta matura, straordinariamente evoluti, ma sono soprattutto il cuoio ed il tabacco a fare la tipicità del vino. In bocca è caldo, pieno e giustamente tannico con un finale lungo e molto rispondente
Abbinamenti: Primi piatti al ragù di cinghiale, bistecca alla fiorentina e formaggi di media stagionatura
Vinificazione: Fermentazione spontanea con lieviti indigeni, macerazione a temperatura controllata tra 30 e 33 gradi per circa 20 giorni con rimontaggi e follature. Affinamento di 12 mesi in botte di rovere da 30 hl e 6 mesi in bottiglia
Curiosità: Pietroso ha scelto di vinificare il rosso partendo da uve Sangiovese senza altre uve concesse dal disciplinare
Temperatura 18,0° Gradazione 14,5% Uve: Sangiovese Provenienza: Toscana
Brunello di Montalcino Tenuta Nuova Casanova di Neri 2013