Autentico gioiello della cucina nostrana, il tartufo è da sempre simbolo di eleganza e gusto, in grado di regalare sapori che possono impreziosire svariate deliziose pietanze: le note terrose e aromatiche possono trasformare un semplice piatto in un’esperienza culinaria indimenticabile. Non mancano le zone della nostra nazione dove poter trovare tartufi squisiti e deliziosi.
Basti pensare, ad esempio, all’Abruzzo, dove sono presenti alcune località in grado di offrire dei pregiatissimi tartufi, consigliati anche dai massimi esperti del settore. Tra le zone più rinomate rientra senza alcun dubbio la Valle di Sangro, dove La Spora Tartufi, azienda che da svariate generazioni è presente in questo splendido lembo di terra italiano, consente di poter gustare un tartufo dal sapore unico e genuino.
Se la scelta del piatto a base di tartufo da cucinare può risultare, seppur complessa nella sua realizzazione, abbastanza semplice, di tutt’altro tenore, invece, riguarda la scelta del vino da dover accompagnare al piatto a base di tartufo. Con le giuste combinazioni di vini e tartufi, è possibile creare abbinamenti che esaltano e valorizzano il sapore e l’aroma di entrambi.
Abbinare il vino a come viene utilizzato il tartufo
Non va dimenticata, però, l’importanza dell’abbinamento. Prima di scegliere il vino, è importante prendere in considerazione le modalità con le quali il tartufo viene preparato e servito. Il modo in cui il tartufo viene utilizzato influisce notevolmente sull’abbinamento con il vino. Ad esempio, se il tartufo viene utilizzato in piatti leggeri come insalate o uova strapazzate, è consigliato optare per un vino bianco fresco e leggero che non sovrasti il sapore delicato del tartufo.
D’altra parte, se il tartufo viene utilizzato in piatti più ricchi e complessi come risotti o pasta fresca, potrebbe essere preferibile scegliere un vino rosso più strutturato che possa reggere il confronto con i sapori intensi del piatto. Nel prosieguo dell’articolo, quindi, forniremo qualche utile consiglio su quali siano i vini da abbinare per esaltare le varie tipologie di tartufo presenti in commercio.
Tartufo bianco
Contraddistinto da un aroma delicato al palato, il tartufo bianco necessita di essere accompagnato da vini raffinati. In tal senso, i vini bianchi rappresentano indubbiamente la miglior scelta per accompagnare il tartufo bianco. Tra questi, il Barolo è un’ottima scelta: le sue note floreali e fruttate sono ideali per essere accompagnate al tartufo bianco. Un altro ottimo vino che ben si sposa col tartufo bianco è il Sauvignon Blanc, fresco e complesso ma in grado di non sovrastare il sapore del tartufo bianco.
Tartufo nero
Non c’è alcun dubbio come un cospicuo numero di piatti nostrani, in particolar modo nell’Italia Centro-Meridionale, vengano impreziositi dalla presenza del tartufo nero. Il suo sapore, come noto, è decisamente intenso e richiede, di conseguenza, che venga abbinato un vino in grado di bilanciare questa caratteristica. In tal senso, i vini rossi di corpo medio sono un’ottima scelta. Il Chianti Classico, noto per la sua acidità vivace e i tannini delicati, è probabilmente il vino in grado di esaltare al meglio il gusto del tartufo nero. Oltre al Chianti Classico, il sapore del tartufo nero può essere esaltato anche dal Nebbiolo, un robusto vino piemontese che ben si sposa col sapore dello stesso.
Tartufo invernale
Uno dei più amati è il tartufo invernale, contraddistinto da un aroma intenso e robusto. Va da sé, di conseguenza, che debba essere accompagnato giocoforza da vini corposi e strutturati, in grado di reggere il confronto col suo sapore spiccatamente deciso. Tra i vini nostrani che meglio si abbinano al tartufo invernale segnaliamo il Brunello di Montalcino, noto per la sua complessità e struttura tannica, risulta uno straordinario volano per apprezzare ulteriormente il gusto. Un altro vino che ben si sposa con questo tartufo, è il Syrah invecchiato: le sue note di spezie e frutta nera, sono un’ottima opzione per accompagnare il tartufo nero e apprezzarne il gusto.
Tartufo estivo
Il tartufo estivo è caratterizzato da un aroma fresco e leggero, che ben si sposa con vini bianchi freschi e fruttati. Il Vermentino, famoso per i suoi aromi di frutta tropicale e la sua vivace acidità, è la miglior scelta possibile per esaltare il sapore del tartufo estivo senza sovrastarlo. Un’altra opzione in grado di esaltare adeguatamente il gusto del tartufo estivo, è rappresentata da un Chardonnay leggero e fresco.
Tartufo Pregiato
Noto anche il nome di “Tuber Magnatum Pico”, esso è considerato il tartufo bianco per eccellenza, che deve la sua popolarità a un aroma delicato e sofisticato senza eguali, il cui costo, per quanto ovvio, risulta spesso proibitivo per un cospicuo numero di persone. Il Tartufo Pregiato si trova principalmente in Piemonte e Toscana. E richiama l’attenzione di soggetti provenienti da ogni angolo del mondo per poterlo gustare. Questo tartufo è consigliabile abbinarlo a vini bianchi strutturati e complessi come il Barolo e il Chardonnay invecchiato.